
La Tartare di Fassona
A volte si rinuncia a gustare una buona tartare (o battuta al coltello) a casa, intimiditi dal dover usare la carne cruda. Si perché la carne cruda è la chiave della tartare, e deve per forza di cose essere freschissima. Quando trattiamo carni crude, infatti, il pericolo contaminazione è sempre in agguato, per questo è importante che sia garantita la catena del freddo in modo che la carne non subisca sbalzi di calore e mantenga tutti i suoi pregi. Uno dei tratti distintivi di una buona tartare è il colore della carne: deve essere rossa e profumata, per questo la carne di Fassone Piemontese è la più utilizzata e apprezzata, grazie alle sue caratteristiche rende questapreparazione eccezionale.
Altro punto fondamentale, per fare la tartare la carne va tagliata a coltello, solo a coltello!per questo è anche chiamata battuta al coltello. Se la carne viene macinata non è una tartare sarà un hamburger schiacciato.
La tartare va servita fresca, ma no fredda , tra i 12 e 15 gradi e vedrete che se la lavorate appena tolta dal frigorifero con i tempi giusti otterrete la giusta temperatura di servizio esaltandone tutti i sapori.
La tartare che vi proponiamo oggi è tra le più semplici, gustose e facili da realizzare: tartare di Fassona con tuorlo
INGREDIENTI:
- 200g di trita sceltissima della Fassoneria
- 1 cucchiaio di cipolla tritata
- 1 cucchiaio di succo di limone
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- 4 capperi tritati
- mezzo cucchiaio di senape
- sale e pepe q.b.
- 2 tuorli d'uovo
Per primo prendete la carne dal frigorifero estraetela dal sottovuoto e mettetela in un piatto, lasciatela li per due minuti e nel frattempo preparate gli altri ingredienti.
Prendete un contenitore e unite il trito di cipolla, il succo di limone, l'olio, i capperi, la senape e un pizzico di sale e pepe, mescolate bene il tutto. Passato un minuto aggiungete il tutto nella bacinella con la carne e amalgamate bene.
Una volta fatto non vi resta che formare due dischi con il composto e pressarli leggermente al centro rimpiattarli e adagiarci sopra il tuorlo dell'uovo, un pizzico di sale e pepe e la vostra tartare è pronta da gustare!